Testimonianza di Liliana Segre

Nove ottobre: tutti sintonizzati a scuola per ascoltare l’ultimo messaggio di Liliana Segre ai giovani.

Il 9 ottobre alle ore 10.30, in occasione dell’ultima testimonianza alle scuole di Italia e ai giovani del mondo di Liliana Segre, in diretta streaming da Rondine Cittadella della Pace (Sede dell’organizzazione internazionale impegnata da oltre venti anni nella trasformazione creativa dei conflitti) ad Arezzo, tutte le classi della scuola media Brancati si sono sintonizzate contemporaneamente per ascoltare il messaggio e partecipare all’evento.

Dodici classi, duecentocinquanta ragazzi circa con gli occhi, il viso ed il cuore incollati agli schermi per raccogliere virtualmente il patrimonio culturale di Liliana Segre, il suo messaggio di superamento dell’odio e delle differenze. Tutti attenti, partecipi, commossi, gratificati nell’assistere ad un evento indimenticabile per loro e per tutte le future generazioni. Al termine della testimonianza e nei giorni successivi sono subentrate le riflessioni, le conversazioni guidate in classe, le relazioni. La necessità della memoria per non ripetere gli sbagli, l’importanza della libertà, dell’uguaglianza, la fortuna dei giovani di oggi, la barbarie della seconda guerra mondiale e della Shoah sono stati i temi su cui riflettere. Liliana Segre ha raccontato la sua terribile esperienza, gli alunni hanno colto la paura, lo spaesamento di questa donna allora tredicenne, l’umiliazione per essere stata espulsa da scuola, il dolore per il distacco dal padre, le privazioni subite, l’orrore vissuto. E hanno detto in un unico, solidale grido: mai più.